Racconti Squarantenati
Maurizio Malavasi
Otto racconti scritti durante le otto settimane di lockdown in Italia a causa della pandemia da covid 19. Otto storie che hanno per tema il piacere, la vendetta, il ricordo, il caso, la pazzia e il genio, il destino, l’umanità, il coraggio ed infine la speranza.
Elementi che ci hanno accompagnato normalmente nelle nostre vite ma che durante quelle dure settimane di quarantena rinchiusi nelle nostre case, assumono un valore e un sapore particolare per ogni racconto narrato. Perché quando il ritmo della vita rallenta si va più in profondità dentro essa e dentro di noi, scoprendo angoli inesplorati che possono esaltarci o spaventarci.
E allora abbiamo protagonisti che diventano piccole star del web postando video di “ginnastica da casa”, che si vendicano finalmente perché la “vendetta è un piatto che va servito freddo”, che riscoprono il senso della loro vita ritornando in una vecchia soffitta dimenticata, che trovano per caso una nuova dimora scappando dal virus, che si rifugiano nella pazzia e nel genio per ‘esorcizzare’ la paura, che scoprono il vero amore proprio in un momento così drammatico, che trovano nella parola “umanità” il significato della loro esistenza, che ritrovano il diario dell’adolescenza ricordando episodi di trent’anni prima, che vedono un segnale di speranza nel sogno di una viaggiatrice in treno.
Non sono eroi, nemmeno eroine, è gente comune che vive vite di ogni giorno, ma la loro storia, calata tra il silenzio delle città e il rimbombo delle campane sordo nelle campagne, arriva fino dritto al cuore di tutti noi. Perché in quei due mesi siamo stati un tutt’uno. In quelle settimane la storia di ognuno di noi era la storia di tutti.