Per un'ermeneutica simbolica. Tra filosofia, religione e poesia
Gianni Vacchelli
Il presente volume riunisce saggi strettamente intrecciati tra loro. I principali oggetti ermeneutici del testo sono la Bibbia, Dante, Panikkar, Annick de Souzennelle e il poeta-teologo Mario Luzi. L'ipotesi di lavoro che innerva tutto il libro è quella di un'ermeneutica simbolica, interiore, intimamente dialogale con altre discipline (filosofia, teologia, letteratura, poesia, scienze umane) e con altre tradizioni (in primis, evidentemente, quella ebraica e quella cristiana, ma anche le sapienze a-dualiste dell'Asia). Abbiamo sempre più necessità di un incontro realmente trasformativo con i nostri grandi testi formativi (qui soprattutto la Bibbia e la Commedia), che ci immerga nella coscienza simbolica con cui e nella quale sono stati scritti.