Opere III
Luigi Santucci
Il terzo volume dell’Opera omnia di Luigi Santucci comprende cinque titoli. Il primo, Donne alla mola, pubblicato nel 1965, è un piccolo trattato sulle donne, visitate in tutte le loro sfaccettature, secondo un credo prefemminista, galante, ironico e tenero al tempo stesso. Segue Orfeo in paradiso (Premio Campiello 1967), romanzo insieme autobiografico e surreale, struggente e perfetto, costruito sull’ossessione della perdita e l’incanto del possibile ritrovamento nell’amore. Il volume propone poi Volete andarvene anche voi? Una vita di Cristo (1969), libro sulle certezze e gli entusiasmi della fede, mescolati al dubbio e all’angoscia, come il grano con la zizzania, nel campo della vita. Il quarto titolo è Non sparate sui narcisi (1971) nel quale, affrontando il tema della rivolta giovanile del Sessantotto, l’autore torna ai registri del satirico e del grottesco, misurandosi ancora una volta con la sua città ; la vicenda è infatti ambientata nei giardini pubblici di Porta Venezia a Milano. Chiude questa rassegna il romanzo Come se (1973). Si tratta indubbiamente dell’opera più filosofica di Santucci dove si contrappone il “così è”, ovvero il Regno di Dio, al “come se”, ovvero il regno dell’uomo. In esso la gioia è coniugata al senso della tragedia e l’eresia del vivere sembra proporsi all’uomo come l’unica felicità possibile.