La casa del manoscritto maledetto
Claudio Aita
Cosa ci fa un simbolo legato ad antichissimi riti sanguinari sui muri della civilissima Firenze di oggi? Un disegno che sembrava relegato nei libri di storia e nelle pagine più oscure della Bibbia? Lo stesso che viene ritrovato inciso sulla copertina di un codice maledetto che si sapeva sparito dall’Archivio Segreto Vaticano oltre un secolo prima, in circostanze inspiegabili. E riapparso nella biblioteca di una villa della campagna fiorentina. Un volume che custodisce un terribile segreto.
Geremia Solaris è tornato. Un uomo sempre più in crisi che, suo malgrado, viene ancora una volta trascinato in un abisso di orrore e di sangue, chiamato a indagare sull’inspiegabile scomparsa del rampollo di una nobile famiglia e della sua compagna. Che collegamento ci può essere fra tutti questi fatti?
Il passato, ancora una volta ritorna con tutti i suoi orrori. Sarà solo l’inizio di un viaggio allucinato fra antichi riti blasfemi, divinità che sembravano dimenticate da millenni, logge massoniche deviate, sette sataniche e oscure presenze che si nasconderebbero, secondo oscure leggende, nei sotterranei della città del Rinascimento. E testi di alchimia che non hanno ancora svelato tutti i loro segreti. Un viaggio che disegnerà una vera e propria geografia del male. Qui, sui muri di una città più tetra, più infernale che mai.