Musica questuante
Giovanni Granatelli
Dieci anni di scrittura in versi, edita e inedita, raccolti in una autoantologia, bilancio e repertorio di una poesia intesa come testimonianza esistenziale, che si realizza attraverso un appartato e strenuo lavoro artigianale. Una voce che lascia tracce sotto il segno della necessità , come indicano le parole di Danilo KiÅ¡ scelte in epigrafe: " Scrivo, dunque, perché sono insoddisfatto di me stesso e del mondo. Per esprimere quest’insoddisfazione. Per sopravvivere.”
Premio Città di Arcore, Premio Tra Secchia e Panaro, Premio Il Meleto di Guido Gozzano.
Secondo classificato Premio Laurentum, Premio Va' Pensiero e Premio Alda Merini.
Finalista nei premi Città di Acqui Terme, Stefano Marello, Luigi Di Liegro, Certamen Apollinare Poeticum (con Publica Laus), Carver, Leopold Sedar Senghor, I Murazzi, Cittadella Poesia. Segnalato Premio Città di Torino.