Matricola cinquecinqueottozero
Alessandra MerighiQuando ho visto, per la prima volta, il diario di prigionia di Mario Moretti sono stata risucchiata dall'emozione... ho sentito che qualcosa mi entrava nel cuore e che li sarebbe rimasto per sempre. Poi sfogliandolo, leggendolo e ascoltandolo, mi sono resa conto che tra quelle pagine si rincorreva una ricchezza di messaggi, di passioni e di valori da non perdere. In campo di concentramento, Mario Moretti era stremato dalla fame e dalle sofferenze, eppure rinunciava alle poche razioni di cibo per non rinunciare alla sua arte. Un sacrificio così grande, unito a una forza straordinaria, doveva essere raccolto da qualcuno e divenire Memoria. Così è nata questa storia. Edizioni L'Omino Rosso - www.ominorosso.it